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capitolato

La casa, un bene per la vita vale di più e dura a lungo se è costruita con materiali affidabili, sicuri, compatibili con l'ambiente in grado di assicurare le migliori condizioni di benessere a chi ci vive.

Il benessere abitativo, oggi, è un requisito irrinunciabile ed è il risultato di una serie di prestazioni per le quali è fondamentale il ruolo svolto dai materiali.


Caratteristiche generali dell'opera:

Gli scavi

saranno eseguiti secondo il progetto e le particolari prescrizioni che saranno dettate dalla direzione Lavori.

Le fondazioni

verranno realizzate secondo i disegni esecutivi del calcolatore, poggiate su tasso superiore o con qualsiasi altra tecnica che riterrà opportuno adottare il D.L., mentre tutta la struttura in cemento armato sarà realizzata con calcestruzzo armato; i ferri di armatura saranno del tipo Fe B 44k controllato, lavorato e sagomato. Il tutto secondo le prescrizioni dettate dal direttore dei lavori ed i calcoli di cemento armato redatti dal progettista calcolatore. Il tutto tenendo conto della vigente normativa antisismica.


I solai

saranno del tipo misto in c.a. e laterizi realizzati con travetti in calcestruzzo precompresso e blocchi interposti di laterizio. Soluzione più adatta per realizzare solai di vari spessori. Solaio di semplice messa in opera, adatto a piante di qualsiasi forma anche molto irregolari, con prestazioni statiche molto ampie, di grande sicurezza ed affidabilità. Le scale i pianerottoli, le solette dei balconi del fabbricato saranno in c.a. Inoltre, verranno eseguite tutte le prove di carico e di resistenza, nei modi e nelle quantità volute dalla D.L.

Le murature perimetrali
saranno realizzate con termoblocchi Alveolater , permettendo un ottimo isolamento caldo/freddo, dai rumori del traffico stradale, ed un'efficace protezione dai suoni provenienti da ambienti contigui, come ad esempio quelli del parlato. Il tutto nel rispetto della normativa sull’isolamento termico e acustico. Soluzione ideale per murature monostrato ad alte prestazioni termiche, in grado di soddisfare tutti i requisiti imposti dalla normativa sul risparmio energetico per l’ isolamento termico e acustico.

Le pareti divisorie
saranno realizzati con mattoni forati

L’impermeabilizzazione
sarà formata da un massetto sottile di sabbia e cemento, da un pannello isolante di polistirene estruso dello spessore di cm. 3, da un primo strato impermeabilizzante dello spessore di 4 mm., con membrana bituminosa con armatura in poliestere e resistente al gelo a -10°C, con un secondo strato formato da membrana con armatura in velo vetro auto protetta superficialmente con scaglie di ardesia granigliato.

Le colonne di scarico e di ventilazione
dei bagni e delle cucine saranno realizzate con tubazione in p.v.c. (norme UNI 7447/75 serie 303 e successive modifiche) con marchio di qualità (resistente alle alte temperature ed all'aggressività degli acidi). Tutte le colonne di scarico prolungate sopra la copertura, termineranno con gli usuali cappellotti di protezione. Inoltre termineranno al piede in apposito pozzetto sifonato ispezionabile e di qui le acque nere, attraverso pozzetti di raccordo semplici, verranno convogliate nel bacino chiarificatore prefabbricato, da dove saranno immesse nella fogna principale. Il tutto fatto salvo ogni modifica in funzione dell’applicazione delle nuove norme della legge per il disinquinamento.

Le canne fumarie
sono esterne e serviranno per lo scarico dei fumi delle caldaie secondo la normativa vigente.

Rivestimenti e pavimenti
saranno della o similari, di prima scelta in gres porcellanato smaltato.
Sarà possibile scegliere tra vari tipi di campionatura che faranno sempre parte del capitolato, pavimenti secondo i propri gusti e la forma della posa in opera. In ogni unità saranno posati le seguenti pavimentazioni:
  • piastrelle 20x20 o 17x34 per tutte le balconate;
  • piastrelle 30x30, 40x40, 43X43, 45x45 per tutti gli ambienti interni;
  • per tutti i bagni e le cucine saranno posati pavimenti 20x20, 20x25, 25x40, 30x30;
  • In tutti gli ambienti escluse quelli con le pareti rivestite, sarà posato il battiscopa in armonia con i pavimenti;
  • Tutti i rivestimenti saranno poste in opera su intonaco rustico con idonei collanti per una altezza pari a mt. 2,40 dal pavimento.

  • Scarico delle acque della copertura
    verranno messi in opera pluviali in P.V.C., tutti convogliati in fognatura previo pozzetto sifonato al piede dei pluviali stessi.

    I pozzetti
    ai piedi delle colonne delle cucine, lavatoi e pluviali saranno del tipo prefabbricato di sezione 40x40 o 50x50 a tenuta idraulica, completi di chiusino apribile in cemento o in ghisa a seconda della posizione degli stessi che indicherà la D.L.

    Le fognature
    per lo smaltimento delle acque, sarà quello indicato nei disegni di progetto allegati e secondo le indicazioni della D.L,.. Le fogne interne al fabbricato verranno realizzate con tubi in polivinile opportunamente rinfrancate ed avranno un diametro che potrà variare da cm 20 a cm 50 e completate con pozzetti nei punti necessari per l'ispezione. I pozzetti d'ispezione lungo le fogne e in corrispondenza di ogni verticale saranno del tipo prefabbricato in conglomerato cementizio e di profondità adeguata alla fogna in quel punto. La fognatura principale verrà realizzata con tubi in P.V.C. pesante opportunamente rinfrancata ed intercalata da pozzetti d'ispezione e scaricherà in apposito collettore indicato dalla direzione Lavori. Si precisa, infine, che spetta esclusivamente al Direttore dei Lavori, l’approvazione per tutte le categorie di lavoro fin qui descritte e per quanto altro non specificato.

    Impianti idrici, igienici sanitari, produzione di acqua calda
    ai piedi delle colonne delle cucine, lavatoi e pluviali saranno del tipo prefabbricato di sezione 40x40 o 50x50 a tenuta idraulica, completi di chiusino apribile in cemento o in ghisa a seconda della posizione degli stessi che indicherà la D.L.

    Gli apparecchi igienici
    saranno della o della di colore bianco;
    Ogni alloggio sarà dotato delle seguenti apparecchiature:

    1) negli spazi adibiti a cucina:
      a) n° 1 attacco per lavello completo di scarico;
      b) n° 1 attacco per lavastoviglie completo di scarico;
    2) negli spazi adibiti a w.c. - lavanderia:
      a) n° 1 vaso completo di cassetta di scarico ad incasso e di coperchio;
      b) n° 1 lavabo completo di colonna;
      c) n° 1 attacco per lavatrice completo di scarico;
      d) n° 1 bidet;
      e) n° 1 piatto doccia 70 x 90;
      f) n° 1 box doccia;
      g) n° 1 lavatoio in vetroresina con mobiletto completo di scarico e sifone;
    3) negli spazi adibiti a bagni b.p. (bagno grande):
      a) n° 1 vaso completo di cassetta di scarico ad incasso e di coperchio;
      b) n° 1 lavabo;
      c) n° 1 bidet;
      d) n° 1 vasca in vetroresina da cm. 70 x 170 oppure idromassaggio tipo Tulip, Milos o similari.

    La rubinetteria
    sarà monocomando con miscelatori in acciaio cromato.

    L’impianto riscaldamento autonomo
    sarà eseguito con tubazioni in multistrato ai sensi della normativa vigente, per il collegamento caldaia/collettore e collettore/radiatori, cassetta in pvc da incasso con fondo e coperchio su fissaggi a viti delle dimensioni di 28x60, il collettore complanare 12x12 attacchi di tram 1"X1/2". Gli attraversamenti dei tubi dovranno essere preventivamente autorizzati dalla D.L. e appena installate le tubazioni dovranno essere coperte da massetto in calcestruzzo.

    I radiatori istallati
    in tutte le stanze saranno in alluminio ad alta conducibilità, con possibilità di personalizzare gli ambienti con radiatori d'acciaio dalle dimensioni e colori, che potranno soddisfare ogni esigenza. Inoltre si ipotizzerà di montare i termoconvettori in sostituzione dei termosifoni.

    Le caldaie
    Incassate nell’apposito vano parete, saranno tipo MOD CIPREABOX, o similari. A camera stagna flusso bilanciato, con accensione elettronica a mezzo timer elettronico, da 20.000 Kcal/h completa di bruciatore in acciaio, di centralina, interruttore ed apparecchiatura per funzionamento estivo ed invernale.
    Saranno collegate al collettore da incasso, il quale a sua volta sarà collegato con corpi scaldanti collocati dietro le porte o contro pareti, con condutture in tubo di multistrato opportunamente protetto e coibentato, posizionato sotto il pavimento in apposita guaina. Gli impianti di distribuzione del gas metano, partiranno dai contatori posti negli appositi spazi ricavati all’esterno del fabbricato, le cui posizioni saranno stabilite dalla D. L. in accordo con l'ente erogatore ed alimenteranno anche i fornelli delle cucine.

    L’impianto elettrico
    sarà realizzato con materiale ed apparecchiatura a norma di legge (CEI 64-9), contrassegnati IMQ ed eseguito in conformità alla normativa vigente. Le sezioni dei conduttori saranno calcolate in modo da avere dal contatore all'utilizzatore una caduta di tensione inferiore al 3% della tensione nominale d'esercizio 220 volt ovvero 6,6 volt. La connessione con l’impianto di messa a terra effettuata con conduttori giallo-verde con sezione 16 mmq, uno intero per ogni montante, dal dispersore all'ultima utenza. Tutte le derivazione saranno effettuate esclusivamente con morsetti passanti. All'interno delle unità le derivazioni e le connessioni di alimentazione o di comando, saranno esclusivamente effettuiate tramite morsetti. Si useranno due tipi di cassette di derivazione: quadrate 100x 100, fino a dieci connessioni; rettangolari 100x 160 per più di dieci connessioni.

    Tutto l'impianto sarà sotto traccia sfilabile, in condutture flessibili murate di diametro tale che la superficie della sezione del tubo sia maggiore oppure uguale a 1,3 volte quella della circonferenza che circoscrive i conduttori infilati.

    Tutti i conduttori infilati saranno a norma come da tabelle UNEL tipo "1XSUF/3". L'impianto, comunque , dovrà essere realizzato secondo la normativa vigente all'atto dell'esecuzione ed il relativo progetto dovrà essere redatto a cura e spese dell'Impresa che rilascerà a fine lavori i relativi certificati di conformità.

    I contatori saranno collocati all'esterno nella corte comune, in apposita predisposizione prevista sul confine della proprietà.

    Ipotizzando per l'unità abitativa una potenza di 3 KW, all'ingresso di ogni unità dovrà essere montato un quadro di protezione così composto: centralina da incasso completa di otto moduli, interruttore differenziale puro bipolare 25 a 30 A, n° tre interruttori bipolari magnetotermici da 15 A.

    L'intero impianto sarà ripartito su due linee tutte derivate dall'unico interruttore differenziale e ciascuna protetta dal proprio interruttore magnetotermico. Apparecchi componibili su armature isolanti della serie Living o Mivar con placca esterna di colore (a scelta dell’acquirente) con i comandi istallati ad una altezza di m. 1,10 e le prese installate ad una allessa di m. 0,30. L'unità abitativa sarà dotata di un impianto di campanello con suoneria (con trasformatore e pulsante porta targa). Le prese e i punti luce a soffitto o parete per un totale di n. 40, verranno distribuite, all'interno dell'unità, seguendo i disegni forniti dal progettista ed approvati dalla D.L. o sarà concordato con gli acquirenti in tempo per l'acquisto.

    Ogni garage sara' dotato di n° 1 punto luce interrotto, n° 1 presa da 16 A + T, collegato alla linea dell’appartamento e protetto con interruttore differenziale magnetotermico da 16° con bobine di sgancio. Inoltre verrà predisposta la sola tubazione per l'impianto di allarme.

    L’impianto videocitofono
    sarà della o similare con portiere elettrico e n. 2 telecamere all'ingresso (portoncino parco, portoncino scala) con targa, video a parete posto all'interno;
    L’impianto sarà realizzato con una tubazione indipendente in modo da ottenere un ottimo circuito di conversazione.
    Ogni alloggio sara' dotato di n° 1 videocitofono;

    L’impianto rete telefonica
    sarà realizzato con un’ unica montante, ed inizierà dall’armadietto esterno fino all’unità . Tutte le tubazioni da utilizzare saranno in plastica.
    Nell'unità sono previste scatole unificate Telecom per presa telefonica, connesse con treccia bifilare bianca e rossa da 0.6 mmq di rame stagnato.
    Le tracce saranno passate in apposito tubo da 16 mm poste sotto traccia a pavimento.
    Ogni alloggio sara' dotato di n° 3 punti telefono ( 1 camera matrimoniale, 1 cucina, e 1 salone).

    L'impianto centralizzato Tv e satellitare
    sarà realizzato con cavi a doppia schermatura con impedenza Z=75ohm e le prese saranno poste a 30 cm dal pavimento, in tubazioni sottotraccia a pavimento. Per l’impianto satellitare sarà realizzato una con tubazione indipendente.
    Ogni alloggio sarà' dotato di n° 5 prese T. V. (3 letto, 1 K, e 1 S.), e n. 1 presa satellitare.

    L’impianto di messa a terra
    sarà realizzato uilizzando puntazze della lunghezza ml 1,50 infisse nel terreno vergine.
    I dispersori dovranno essere posti ciascuno in un pozzetto ispezionabile prefabbricato di dimensioni 30x30 munito di coperchio, collegati tra loro con corda di rame nuda ma mmq. 35 interrata e fissata alla testa dei dispersori con morsetti, serrati con perni e con i capi muniti di anelli capicorda.
    La realizzazione dell'impianto di dispersione verso terra dovrà comunque essere tale che in fase di collaudo la resistenza di terra risulti minore di 20 ohm e dp. verso massa, alla massima corrente di guasto non interrotte dalla protezione, risulti minore di 65 volt.

    Gli impianti ascensori
    sono del tipo o costituiti da: elevatore con trazione a funi, portata Kg. 480 per 6 persone, con velocità 0,60 m/sec., e segnalatori di piano, con ritorno al piano e apertura delle porte automatico in caso di mancata tensione.
    Il quadro elettrico di controllo all'ultimo piano servito dall'ascensore, il tutto compreso dispositivo di comunicazione vocale a due vie che collega telefonicamente le persone in cabina con un centro servizio attivo 24 ore su 24 per 365 giorni all'anno, premendo un pulsante dedicato all'interno della cabina dell'ascensore.

    Le opere in marmo
    dei gradini della scala interna per tutta l'altezza del fabbricato avranno pedate di marmo di cm 3 ed alzate da cm 3, o similari. Mentre tutte le soglie delle finestre, complete di gocciolatolo, delle porte, finestre ed i correnti delle balconate, saranno sempre dello spessore di cm 3.
    Le divisioni delle pavimentazioni degli ambienti, laddove occorre, verrà realizzata con dei listelli in ottone.

    Gli intonaci
    delle superfici interne degli ambienti, per le pareti da tinteggiare, saranno in premiscelato a base di gesso applicato a spruzzo con finitura liscia eseguita a fratazzo con strato di malta e grassello di calce, mentre per le pareti dei bagni e cucina, per la posa dei rivestimenti, saranno con premiscelato a base di cemento con finitura grezza.
    Le superfici esterne del fabbricato saranno ricoperte da intonaco premiscelato a base di cemento applicato a spruzzo con finitura liscia per i soffitti e con finitura con fratazzo di spugna per le pareti verticali.

    Gli infissi esterni
    come finestre e porte balcone, ad una o più ante, saranno realizzati in ferro zincato con sabbiatura a fuoco tipo blindato, mentre quelli interni saranno a due ante in alluminio con vetro-camera dello spess. di mm. 4/12/4.

    Le porte interne
    saranno del tipo a battente piano tamburato dello spessore totale finito di mm.45, con impiallacciatura in essenza di noce Tanganika, o in alternativa con superiore laccatura di colore bianco; liscie e cieche e saranno montate su controtelai in abete. Saranno dotate di coprifili, cerniere, serratura con chiave e maniglia in ottone o alluminio anodizzato. In alcuni locali, per una più pratica utilizzazione dello stesso, si provvederà alla posa di porte a pacchetto o del tipo a scomparsa (Scrigno).

    Il portoncino d'ingresso blindato
    della o , con cilindro europeo, sarà a prova di scasso in base alla sua capacità di resistenza.
    La struttura è costituita da acciaio elettrozincato con nervature verticali di rinforzo e quattro rostri fissi, disponibile con serratura a doppia mappa o cilindro.
    Certificata in classe 2 secondo la norma ENV 1627-1, 1 deviatore, 4 rostri fissi, 7 punti di chiusura mobili.

    La tinteggiatura
    in tutti gli interni, sarà lavabile a tinte chiare e di media tonalità. Sarà possibile scegliere tra vari tipi di campionatura che faranno sempre parte del capitolato, colori secondo i propri gusti.
    Su tutte le pareti interne sarà realizzata la camicia di stucco.
    Mentre quella esterna per le pareti verticali sarà in rivestimento plastico tipo veneziano posto in opera con fratazzo di plastica, e per i soffitti sarà del tipo a quarzo a pennello di colore bianco.

    La verniciatura
    a finire di opere in ferro sarà fatta con smalto sintetico o ferro micaceo di colore da stabilire, previa passata di antiruggine al minio (ringhiera scala interna, ringhiera balcone, ringhiera p. t., ringhiera parco, finestroni e cancelli).

    Le opere in ferro
    verranno realizzate diligentemente, con maestria, regolarità di forme e precisione di dimensioni, secondo le indicazioni della D.L.

    L'autorimessa
    sarà realizzata come da progetto approvato dal Comando dei VV.FF. per il rispetto di tutte le norme di sicurezza e antincendio.
    La pavimentazione sarà del tipo industriale con spessore del calcestruzzo di cm. 15/20, con sovrastante strato di premiscelato a base di quarzo perfettamente lisciato per le corsie e i box e del tipo a spiga di pesce sulle rampe di accesso.
    Le porte di accesso ai box/garage saranno del tipo basculante autobilanciata a molle con serratura esterna e apertura di sicurezza all’interno, saranno di lamiera preverniciata a fuoco e dotate di opportune aperture di ventilazione.
    Inoltre ci sarà l’impianto di illuminazione con temporizzatore e orologio per accensione automatica, e sarà collegato al contatore condominiale generale. Verranno installate lampade di emergenza a soffitto, mentre all’ingresso delle rampe verrà posto un interruttore di emergenza per l’interruzione contemporanea dell’energia elettrica in caso di incendio.
    Salvo altre disposizioni della D.L., verrà realizzato un locale per l’alloggiamento di un autoclave per il corretto funzionamento dell’impianto di distribuzione acqua potabile.

    Le opere esterne
    saranno realizzate come da progetto approvato e, saranno previste le seguenti opere:
  • Sistemazione e livellamento del terreno per il raggiungimento delle quote di progetto;
  • Pavimentazione degli spazi condominiali con pavimento in gres porcellanato antigelivo di dimensione 17x34 o 17x17 di colore a scelta della D.L.;
  • Formazione di cordonatura per la delimitazione degli spazi a verde eseguite con cordoletti in cemento o in pietra;
  • Realizzazione di un cancello carraio in ferro e verniciato, secondo il disegno definito dal progettista e D.L.. Esso sarà dotato di apparecchiatura per l’apertura e chiusura automatizzata con comando a distanza.
  • Realizzazione di un cancello pedonale che sarà realizzato in ferro e verniciato, secondo il disegno definito dal progettista e D.L., e alloggiato sotto pensilina dove troveranno sede il videocitofono e le cassette per la posta.
  • La recinzione del fabbricato sarà in calcestruzzo con sovrastante barriera di ferro e, dove necessario, sarà tutta in calcestruzzo, entrambe per un altezza minima di mt. 2,10;
  • La divisione fra i singoli appartamenti al piano terrà sarà realizzata con parete in c.a. di spessore cm. 20/25 con sovrastante barriera di ferro. Laddove gli appartamenti del piano terra si affacciassero negli spazi condominiali, verrà realizzato un cancello di ferro con apertura elettrica e con pulsante campanello di chiamata. Gli eventuali giardini o terrazzi degli appartamenti al piano terra verranno sistemati con terreno vegetale o pavimentati con pavimento in gres porcellanato antigelivo di dimensione 17x34 o 17x17 di colore a scelta della D.L.;
  • I giardini e/o i terrazzi al piano terra saranno provvisti di un punto acqua e di illuminazione con paletti con sfera in quantità necessaria per dare una giusta illuminazione serale.
  • L’illuminazione degli spazi condominiali verrà eseguita calcolando i lux necessari, e verrà realizzata con paletti o braccetti a parete in vetroresina con sovrastante sfera in policarbonato e lampada a risparmio energetico, tutti i corpi illuminanti saranno collegati ad un orologio o a un interruttore crepuscolare per l’accensione automatica.
  • Eventuali parti destinate a verde condominiale saranno seminate a prato verde e piantumate con essenze diverse e piante a medio ed alto fusto nel numero e secondo le disposizioni della D.L..Lungo tutto il perimetro esterno del complesso residenziale verrà messa a dimora una siepe di Lauro in ragione di tre piantine al metro lineare di sviluppo.

  • N.B. La Società venditrice si riserva il diritto insindacabile di variare i materiali sopra descritti, e di apportare modifiche agli impianti senza dover interpellare gli Acquirenti. Le varianti saranno fatte, tenendo fermo il principio che il nuovo materiale avrà lo stesso valore di mercato di quello previsto nella descrizione qui sottoscritta.